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[sondaggio] winPenPack Open Source

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Autore Messaggio
Danix
ven 02 nov 2007 - 19:01

online

Utente registrato #1
Registrato il: ven 29 dic 2006 - 05:38
Provenienza: Sassari
Messaggi: 12956

winPenPack, nell'ottica dello sviluppo e della diffusione del software libero portatile, ha da sempre orientato il proprio interesse verso il software open source, liberamente modificabile e quindi "portabilizzabile". Ultimamente il Team di sviluppo intende approfondire questo aspetto, al fine di creare alcune (o tutte le) collezioni di libero utilizzo da parte di chiunque e ovunque (scuole, pubbliche amministrazioni, uffici, ecc..). In questo caso, alcuni (o tutti i) winPenPack rientrerebbero nella categoria del software libero (cosa che ancora non è), poichè includerebbero solo software rilasciati sotto quel tipo di licenza. Vi preghiamo pertanto di prender visione regolarmente della pagina di licenza per avere aggiornamenti in merito.

Intendiamo comunque specificare che i programmi Freeware e Freeware per uso personale sarebbero comunque sempre presenti nella sezione download del sito, così come lo sono attualmente. Anche l'eventuale assistenza sui programmi portatili Freeware sarebbe comunque garantita sul forum e non si avrebbero cambiamenti in relazione alle segnalazioni software e alle linee guida che le regolano.

Il discorso riguarderebbe quindi solo i winPenPack per i quali, oltre al libero utilizzo nelle scuole, nelle pubbliche amministrazioni, negli uffici e ovunque, si avrebbe il grande vantaggio che chiunque potrà contribuire al loro sviluppo libero, fermo restando che le collezioni ufficiali rimarrebbero quelle pubblicate su questo sito.


Come al solito, siamo fortemente interessati ai vostri commenti in proposito!

winPenPack Team

[ Modificato ven 23 nov 2007 - 13:37 ]
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Moticanus
ven 23 nov 2007 - 12:06
online
Utente registrato #4618
Registrato il: gio 10 mag 2007 - 08:29
Provenienza: Modica
Messaggi: 1352
[...]magari la paura degli utenti è che, affezionatisi o cmq assidui utilizzatori di software freeware portabilizzati, perderebbero il punto di riferimento che è wpp che raggruppa anche questi software.

Diciamoci la verità...le applicazioni open source sono da apprezzare, ma spesso non bastano o non basteranno nell'immediato a creare quel pacchetto corposo qual è wpp nelle sua attuali varianti.

Insomma il mio modesto parere è di non tralasciare - cosa che è nelle Vostre intenzioni - quelle applicazioni freeware!
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Danix
ven 23 nov 2007 - 13:55

online

Utente registrato #1
Registrato il: ven 29 dic 2006 - 05:38
Provenienza: Sassari
Messaggi: 12956
Si, capisco la preoccupazione, ma i software Freeware sarebbero sempre presenti in download e potrebbero essere facilmente integrati nel menù.
Il principio è che i wpp base sarebbero dotati di software Open Source, estendibili ed ampliabili con i software del sito.
Si potrebbe pensare anche ad una distribuzione opzionale contenente soli freeware da integrare ai wpp ufficiali.
(come per i pacchetti linux, ad esempio).
Comunque ben vengano i vostri commenti, come dicevo.

P.S. ho cambiato il titolo della discussione, probabilmente è per questo motivo che i commenti non son stati tantissimi.
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spydy00
ven 23 nov 2007 - 16:00

online
Utente registrato #338
Registrato il: lun 22 gen 2007 - 15:42
Messaggi: 34
Si potrebbero fare le wpp base dotate di software Open Source, e personalizzate in propio con l'aggiunta di software Freeware di cui wpp puo portabilizzare o dare aiuto per la portabilizzazione.
Se si mantengono queste basi credo che non cambi nulla rispetto adesso.
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alchimista
ven 23 nov 2007 - 17:21
online
Utente registrato #3875
Registrato il: ven 06 apr 2007 - 09:34
Messaggi: 1299
ohhhh, che bello quando ci sono opinioni costruttive, bravo spydy00, in poche righe hai espresso ESATTAMENTE l'unico e ripeto L'UNICO cambiamento che ci sarà, i packs invece di contenere software free gpl ecc saranno solo GPL, ma nessuno vieta la personalizzazione, ne tantomeno il supporto per i software free verrà meno, ci mancherebbe, saremmo dei pazzi detto questo speriamo che il concetto di "rinnovo" sia chiaro a tutti, evitando così brutti e spiacevoli post. Rinnovo il mio "scusate il disagio" grazie per la collaborazione e buona permanenza a tutti su wPP.
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Gparlav
ven 23 nov 2007 - 18:30
online
Utente registrato #5991
Registrato il: ven 07 set 2007 - 11:23
Messaggi: 14
Salve.

Intervengo brevemente sul tema facendo una proposta.

Per evidenti ragioni legali, è opportuno che i wpp scaricabili dal sito contengano solo sw open-source oppure freeware utilizzabili anche in ambito commerciale/scolastico/altro, comunque non confinato all'utilizzo strettamente personale.

Per quanto riguarda i pacchetti freeware solo per utilizzo personale, si potrebbero aggregare per categorie omogenee in pacchetti autoinstallanti i quali, avendo in input la directory base sul quale è installato Wpp, faccia le estrazioni nelle opportune directories e faccia l'aggiornamento (opzionale) del file XML del menù. Il pacchetto autoinstallante dovrebbe avere uno screen riguardante le condizioni di licenza confinato all'utilizzo personale da accettare da parte dell'utente installatore.

In questa maniera si aiuta il normale utente e si tengono ben distinte le cose.

Purtroppo ho già visto situazioni in cui, su iniziative di successo, qualcuno voglia rompere le scatole su questi temi.

Ciao

G.
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deep
ven 23 nov 2007 - 22:39

online
Utente registrato #7
Registrato il: sab 20 gen 2007 - 20:57
Messaggi: 568
Sentite, sarò del tutto sincero. Non ho mai utilizzato un "pacchetto pronto", per il semplice motivo che la mia tendenza è sempre stata quella di ridurre il tutto all'essenziale. Dunque ho sempre trovato più pratico e veloce realizzare da solo i miei pacchetti, piuttosto che scaricarne uno già pronto e rimuovere tutto ciò che reputo superfluo. In virtù di questo, dal mio personalissimo punto di vista, questa mossa è del tutto irrilevante. D'altro canto, se anche mi interessasse direttamente, non credo avrei nessuna difficoltà nell'integrare manualmente i programmi di cui ho bisogno, ma tenete presente che ragiono sempre nell'ottica di uno che è abituato a farlo, non ho davvero idea di quanti e quali disagi ci sarebbero per un utente che solitamente usufruisce del pacchetto pronto. Fermo restando che secondo me chiunque utilizzi un pacchetto pronto, di un buon 50% del software contenuto non sa che farsene. Trovo quasi impossibile che possa fare largo uso di tutte le utilità integrate (per l'elevato numero, non per altro). E poi scusate, ma la personalizzazione del proprio supporto (removibile o non) è forse l'aspetto più piacevole e stimolante di tutta la faccenda. Tutto questo inutile papiro per dire semplicemente che non ho un parere al riguardo.
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uroari
sab 24 nov 2007 - 01:01
online
Utente registrato #5744
Registrato il: gio 16 ago 2007 - 21:16
Messaggi: 144
Parafrasando un calciatore (di cui non ricordo le generalità) dai piedi scarsi ma col cervello fino: sono perfettamente d'accordo a metà con deep...
Cioè, anch'io sono tra quelli che si diletta a personalizzare il proprio pack (ma chi non lo fa, quantomeno togliendo ciò che non gli serve e ricavare spazio?) e dunque questa piccola-grande rivoluzione non mi creerebbe alcun disagio alcuno.

E poi sono perfettamente d'accordo per l'altra metà con belfagor2:
belfagor2 ha scritto ...
magari la paura degli utenti è che, affezionatisi o cmq assidui utilizzatori di software freeware portabilizzati, perderebbero il punto di riferimento che è wpp che raggruppa anche questi software.

Diciamoci la verità...le applicazioni open source sono da apprezzare, ma spesso non bastano o non basteranno nell'immediato a creare quel pacchetto corposo qual è wpp nelle sua attuali varianti.

Quindi sono perfettamente d'accordo per la TERZA metà con Danix:
Danix ha scritto ...
Si potrebbe pensare anche ad una distribuzione opzionale contenente soli freeware da integrare ai wpp ufficiali.
(come per i pacchetti linux, ad esempio).

Perfetto, in questo modo praticamente non cambierebbe nulla!

E infine sono perfettamente d'accordo per la quarta metà con me stesso:
Ci vorrebbe un po' più di partecipazione/collaborazione da parte degli utenti (me compreso! ) che scaricano dal database: nel senso di darsi un po' più da fare con voti e commenti. Se un programma che abbiamo scaricato ci ha soddisfatto, perché non testimoniarlo dandogli almeno un voto? Se invece non ci è piaciuto, perché non scrivere che è migliore quell'altro? In questo modo il "problema" packs svanirebbe "come lacrime nella pioggia", perché nel database ci sarebbero tutte le indicazioni necessarie da permettere a chiunque di assemblarsi senza troppi patemi il proprio.
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Danix
sab 24 nov 2007 - 01:08

online

Utente registrato #1
Registrato il: ven 29 dic 2006 - 05:38
Provenienza: Sassari
Messaggi: 12956
uroari ha scritto ...

E infine sono perfettamente d'accordo per la quarta metà con me stesso:
Ci vorrebbe un po' più di partecipazione/collaborazione da parte degli utenti (me compreso! ) che scaricano dal database: nel senso di darsi un po' più da fare con voti e commenti. Se un programma che abbiamo scaricato ci ha soddisfatto, perché non testimoniarlo dandogli almeno un voto? Se invece non ci è piaciuto, perché non scrivere che è migliore quell'altro? In questo modo il "problema" packs svanirebbe "come lacrime nella pioggia"

La mia prima, seconda, terza e quarta parte quotano al 100%
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Moticanus
sab 24 nov 2007 - 09:37
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Utente registrato #4618
Registrato il: gio 10 mag 2007 - 08:29
Provenienza: Modica
Messaggi: 1352
Quella dei pacchetti che camminano in parallelo e cioè di quello open source, a cui penso saranno dedicate le maggiori energie, e quello free, che già trovasi in uno stadio + che sviluppato, mi pare essere la scelta migliore...avremmo insomma delle convergenze parallele!!

Ritengo anch'io che nessuno o pochi utilizzano i pacchetti sic et simpliciter, ma appunto giocando a costruirsi il proprio pacchetto.

Io, per fare un esempio, ho inserito anche dei software con licenza e pur sapendo che sporcano il sistema ospite, trovo utile non rinunciarvi. Questo per dire che la versione ufficiale fa la sua strada e noi utenti possiamo in certi casi prendere delle scorciatoie o fare un percorso più lungo.

Dal canto mio chiedo (anzi ribadisco) che le applicazioni freeware non vengano accantonate.

Del resto è innegabile che il mondo open source dia lo spunto per infinite possibilità!

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